Prestiti a pensionati: Cessione del quinto, come e perché?
Novembre 2023
I prestiti destinati ai pensionati, noti come Cessione del Quinto, rappresentano oggi un’opportunità straordinaria per coloro che sono in pensione.
In passato, per i pensionati, era complicato richiedere un prestito. Oggi, fortunatamente, questa situazione è cambiata: grazie agli enti finanziari convenzionati con l’INPS, i lavoratori a riposo hanno, finalmente, la possibilità di ottenere della liquidità extra senza sacrificare le necessità quotidiane.
Cos’è la Cessione del Quinto?
Questo termine potrebbe sembrare negativo, ma in realtà è il segreto per ottenere un prestito gestibile. Si tratta di un prestito il cui importo massimo della rata mensile è basato sul reddito della pensione, il che lo rende sempre sostenibile e leggero. Questo significa che il prestito può essere un vero aiuto per molte famiglie e persino un sostegno supplementare in certi casi.
Quali sono i vantaggi offerti?
Grazie alla Nuova Convenzione INPS, alcune categorie di pensionati potranno richiedere, presso banche e intermediari convenzionati, prestiti rimborsabili con piccole trattenute sulla pensione. In particolare i vantaggi previsti da questa forma di finanziamento sono:
- Il tasso è sempre inferiore ai Tassi Soglia Convenzionali
- Rata mai superiore al quinto della pensione
- No Garante e No ipoteche. In pratica non ci sono controlli particolari, poiché la rata viene detratta automaticamente dalla pensione
- Accessibile anche a cattivi pagatori o per chi ha finanziamenti in corso
- Puoi fare tutto comodamente da casa, evitando file interminabili davanti a sportelli lentissimi
CLICCA SULLA TUA ETÀ e rispondi alle domande per richiedere un preventivo e verificare se rientri:
Meno 65 anni |
65-70 anni |
Più di 70 anni |
Ma è l’INPS che eroga il prestito?
No, l’istituto interviene solo nella fase di rimborso delle rate, attraverso la trattenuta sulla pensione. Il prestito viene pertanto erogato dalla banca o finanziaria convenzionata ed è soggetto alla sua approvazione1.
Il ruolo dell’INPS è quello di tutelare il richiedente comunicando direttamente con la banca. Inoltre, grazie alle tabelle che l’INPS stessa pubblica trimestralmente, puoi verificare in prima persona che la finanziaria convenzionata applicherà un tasso fisso sempre inferiore al quello soglia indicato.
Ma è per tutti?
Se hai letto fin qui è perché, probabilmente, sei interessato; però, attenzione, il prestito non è accessibile a tutti i pensionati, ma soltanto ad alcune categorie. E qui domanda sorge spontanea: “Come scoprire se posso richiederlo anch’io?”
E’ molto semplice:
CLICCA SULLA TUA ETÀ e rispondi alle domande per richiedere un preventivo e verificare se rientri:
Meno 65 anni |
65-70 anni |
Più di 70 anni |