Prestiti a Pensionati, ecco la legge che tutela anche chi è nato tra il ’41 e il ’59
In Italia esiste una legge grazie alla quale i pensionati nati tra il 1941 e il 1959 possono usufruire di una forma particolare di finanziamento.
Si tratta della Legge 180/50, inizialmente rivolta solo ai dipendenti pubblici e statali e dal 2005 estesa anche ai pensionati, che prevede la possibilità di contrarre prestiti rimborsabili con piccole trattenute dirette sulla pensione.
Clicca sul tuo anno di nascita per verificare se puoi usufruire anche tu dei vantaggi offerti dalla legge 180/50:
1941 1942 1943 1944 1945 1946 1947 1948 1949 1950 1951 1952 1953 1954 1955 1956 1957 1958 1959
Ogni anno, grazie a questa legge ancora poco conosciuta, migliaia di pensionati beneficiano di prestiti agevolati per affrontare spese improvvise o per aiutare un familiare.
Proprio come Anna, pensionata di 67 anni, che in questo modo ha potuto realizzare il sogno di suo figlio.
Mio figlio Andrea ha sempre lavorato come cameriere. Non guadagnava male, ma alla fine del mese lo stipendio era già evaporato.
Avere un bar tutto suo è sempre stato il suo desiderio – spiega Anna – così quando i titolari hanno deciso di vendere, Andrea ha pensato di cogliere la palla al balzo.
Trentamila euro, era il denaro richiesto dai vecchi proprietari..
Ma Andrea pur dando fondo a tutti i suoi risparmi riusciva ad arrivare solo alla metà della somma.
Sapevo bene quanto quell’attività significasse per mio figlio e desideravo aiutarlo, ma allo stesso tempo non volevo intaccare il mio piccolo gruzzolo di emergenza.
Inizialmente richiesi alla mia banca un prestito personale, ma qualche giorno dopo l’amara sorpresa.. pratica bocciata… “Signora, è troppo avanti con l’età” disse l’impiegato..
Poi un’amico fidato mi parlò della legge 180/50 e di una particolare forma di finanziamento dedicata proprio ai pensionati come me.
Cosí decisi di chiedere un preventivo online ad un consulente del credito che mi spiegó:
Anna, il prestito usufruisce di tutte le agevolazioni previste dalla Convenzione Inps a tutela del pensionato e viene rimborsato tramite una piccola trattenuta che non può mai superare il quinto della pensione.
Inoltre questa forma di finanziamento include una polizza assicurativa sulla vita che, in caso di imprevisti, estinguerà il debito, evitando di gravare sui tuoi cari.
Anna, com’é andata a finire?
Qualche giorno dopo aver ricevuto il benestare dell’istituto di credito ho avuto la somma richiesta sul mio conto.
Ma vuoi sapere il bello? Mio figlio Andrea quei soldi non li voleva! Era troppo orgoglioso. Ma io gli ho detto: “Prendi i soldi, me li renderai a poco a poco”.
Se oggi ha un’attività tutta sua è anche merito mio.
Se anche tu come Anna desideri avere informazioni sui prestiti in Convenzione Inps CLICCA SUL TUO ANNO DI NASCITA per verificare se puoi usufruire anche tu dei vantaggi offerti dalla legge 180/50:
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